L’
Airport Collaborative Decision Making (A-CDM) è una procedura operativa di matrice europea che concorre, attraverso la proficua collaborazione tra gli attori aeroportuali coinvolti, al miglioramento dell’efficienza e della puntualità dello scalo, con un duplice impatto diretto: una più efficace prevedibilità degli eventi e un impiego ottimizzato delle risorse. Tali condizioni consentono a tutti gli stakeholders implicati (operatori aeroportuali, handler, compagnie aeree, controllori del traffico aereo, NMOC – Network Manager Operations Centre) di poter disporre di dati sempre aggiornati, di migliore qualità e con significato di univoca interpretazione. Tutte le procedure e le politiche di comunicazione sono infatti standardizzate al fine di ridurre ogni possibile fonte di errore.
Ogni singola fase di volo, dalla partenza all’atterraggio, è trattata come un "processo unico" basato su una piattaforma di scambio informazioni funzionale ad ottimizzare la gestione del traffico aereo e le operazioni di assistenza.
Il progetto A-CDM si caratterizza, pertanto, per aver determinato un cambio di metodologia operativa nella gestione del “Turnaround”: da “First come - First served “ a “First ready - First Served”.
Nell’ambito della pianificazione della pre-sequenza di sblocco (Block-Off) la necessità principale dell’A-CDM è quella di definire il “Target Take Off Time” (TTOT) nel modo più accurato possibile allo scopo di migliorare la programmazione “
en route” e “
sector” da parte dell’ATM Europeo; tale processo si perfeziona mediante l’attivazione di una serie di messaggi DPI (Departure Planning Information) e di “FUM” (Flight Update Messages) inviati al NMOC di Eurocontrol.
L’Airport CDM può dunque configurarsi come la base di raccordo dell’aeroporto al sistema ATM.
L’Airport CDM è stato implementato sullo scalo attraverso l’introduzione di processi che sono stati realizzati in accordo ai cinque elementi di seguito elencati:
- Milestones Approach (Turn-Round Process)
- Variable Taxi Time (VTT)
- Collaborative Pre-Departure Sequence
- CDM in avverse condizioni metereologiche
- Collaborative Management of Flight Updates
La procedura A-CDM inizia con la trasmissione del piano di volo AT
C già 3 ore prima dell’EOBT (Estimated Off Block Time) e prosegue attraverso 16 milestones che descrivono lo stato del volo in tutte le sue fasi fino al decollo dell’aeromobile (ATOT - Actual Take Off Time).
L’A-CDM è, infatti, una piattaforma integrata che trasferisce in tempo reale al NMOC di EUROCONTROL le informazioni sullo stato di tutti i voli in partenza mentre quest’ultimo, contestualmente, smista tali informazioni agli altri aeroporti collegati. È così possibile beneficiare di effetti interdipendenti e multilivello: ottimizzazione del flusso di traffico aereo, della gestione della capacità aeroportuale con annesse infrastrutture, incremento della puntualità dei voli, riduzione del consumo di carburante e, dunque, dell’impatto ambientale.
Manuale A-CDM
Procedura A-CDM nel manuale di Aeroporto di Napoli
Leaflet - Flight Crew Information
Glossario essenziale di A-CDM