La gestione delle acque
Acqua potabile
La rete di distribuzione idrica dell’aeroporto di Napoli è alimentata dall’acquedotto e la qualità dell’acqua potabile è garantita dal piano di autocontrollo delle acque destinate al consumo umano, condiviso con la ASL. Nel corso degli anni, GESAC si è impegnata a ridurre il consumo di acqua attraverso un piano di manutenzione della rete di distribuzione e con l’installazione di appositi dispositivi nel Terminal Passeggeri che hanno consentito di risparmiare il 25% dell’acqua potabile, nonostante la progressiva crescita del numero di passeggeri.
Acque reflue
Le acque reflue che si originano presso l’Aeroporto di Napoli sono prevalentemente costituite da acque domestiche con scarico in pubblica fognatura e acque di dilavamento meteoriche dei piazzali con scarico nei primi strati del suolo e sottosuolo.
Le acque meteoriche di dilavamento dell’area di sedime confluiscono in apposito sistema di drenaggio e sono opportunamente trattate prima dell’immissione su suolo attraverso i campi dreni.
GESAC garantisce l’attuazione del piano di manutenzione della rete e il monitoraggio della qualità degli scarichi attraverso il programma di autocontrollo che stabilisce frequenze e modalità di campionamento; i dati vengono poi trasmessi agli Enti di Competenza.
Al fine di mitigare gli impatti sull’ambiente, GESAC ha realizzato sistemi e processi di intercettazione dei fluidi in caso di sversamenti accidentali di carburanti o olii idraulici. Con cadenza annuale vengono inoltre svolte esercitazioni con gli operatori aeroportuali mirate alla sensibilizzazione e alla verifica dell’efficacia delle procedure e delle misure adottate per ridurre gli impatti sull’ambiente in caso di sversamenti.
Energia
Gli aeroporti sono infrastrutture altamente energivore; pertanto, la riduzione dei consumi energetici è un tema di assoluto rilievo che GESAC da sempre considera fattore imprescindibile per lo sviluppo sostenibile delle proprie attività.
GESAC opera secondo un Sistema di Gestione Ambientale certificato in conformità allo standard UNI EN ISO 14001 e, dal 2018, si è dotata di un Sistema di Gestione dell’Energia certificato in conformità allo standard UNI EN ISO 50001.
Partendo da un lungo percorso di auditing energetico, è stato sviluppato un piano di efficientamento che prevede una serie di interventi volti alla riduzione dei consumi di energia:
- Sviluppo della centrale termica di trigenerazione, che garantirà la parziale autoproduzione di energia elettrica, termica e frigorifera utilizzando gas naturale e consentendo un approvvigionamento energetico misto: gas naturale ed energia elettrica;
- Sostituzione dell’illuminazione tradizionale (sia del Terminal sia delle torri farro dei parcheggi e dell’APRON) con illuminazione LED;
- Realizzazione di interventi di coibentazione per migliorare l’efficienza termina degli edifici;
- Installazione di dispositivi per il monitoraggio e il controllo del consumo energetico
attività di promozione di comportamenti responsabili per mitigare i consumi.
Biodiversità
Presso l’Aeroporto di Napoli è attivo un sistema di monitoraggio e controllo dell’avifauna presente sullo scalo. Il monitoraggio della wildlife prevede un controllo sistematico delle presenze di avifauna/fauna, registrando tutte le informazioni utili relativamente a specie, numerosità, ubicazione, ecc.
Dal 2014, la Bird Control Italy srl predispone una relazione annuale di tipo naturalistico ambientale sull’analisi dei dati relativi agli eventi di birdstrike, i dati di monitoraggio della fauna, le azioni di mitigazione posti in essere ed una misura del rischio di wildlife strike registrato durante l’anno.
Il 09 febbraio del 2022, GESAC ha firmato l’accordo di Buckingham Palace delle United for Wildlife Transport Taskforce a sostegno degli sforzi per prevenire il traffico e il trasporto di fauna selvatica illegale.
Inoltre, in linea con la strategia europea per la biodiversità al 2030, GESAC sta conducendo un programma di forestazione urbana attraverso la piantumazione di specie arboree di pregio architettonico, efficaci allo stesso tempo nella riduzione dei gas climalteranti. Il piano prevede la bonifica di aree urbane dismesse, adiacenti all’aeroporto e sottostanti le direttrici di atterraggio e di decollo, nei Comuni di Napoli e di Casalnuovo.
Anche il Forecourt aeroportuale sarà interessato da un progetto di riambientalizzazione a verde, complementare ai lavori di adeguamento previsti per la Stazione Aeroporto della Metropolitana Collinare.
Specie maggiormente avvistate – 2021 Accordo Buckingham Palace